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Monitoraggio delle lesioni

Si effettua per controllare nel tempo la deformazione di lesioni presenti sulle strutture di edifici e manufatti storici. Può essere realizzato con tre metodologie: periodica, automatica e da postazione remota. La più semplice prevede l'installazione di basi di misura fisse, a cavallo delle lesioni, su cui apporre un sensore elettronico amovibile. La seconda prevede l'installazione di trasduttori fissi, collegati ad una centralina di lettura e memorizzazione dei dati. La terza, con le modalità precedenti, permette di comunicare in telemetria con una postazione remota, offrendo al cliente la possibilità di visualizzare via web, in tempo reale, i valori acquisiti.